Meo Patacca è una folkloristica locanda di Roma nata più di cinquant’anni fa dal sogno di Remington Olmsted ed è situata in un suggestivo scorcio risorgimentale nel rione Trastevere.
In questo famoso ristorante in cui si respira inevitabilmente tradizione, musica, calore e passione per la buona tavola tutto riproduce fedelmente l’atmosfera di un locale dei primi dell’ottocento, in una piazza della capitale, Piazza dei Mercanti n. 30, che un tempo non solo era adiacente al porto di Ripa Grande, ma era il luogo di passaggio e di incontro di armatori, marinai, capitani e mercanti che si rifocillavano con i prelibati piatti della tradizione romana, in un clima rumoroso e allegro.
Meo Patacca, nel cuore di Trastevere, è il luogo ideale per i turisti in visita a Roma e per tutti i residenti che pur compiacendo il palato non rinunciano ad una serata in un ambiente allegro e vivace.
Le sale del ristorante parlano della storia passata, della città e delle tradizioni romane.
Le luci in tutti gli ambienti sono soffuse grazie all’impiego di insoliti lumi a gas, padelle ad olio e candele e il personale di sala indossa pittoreschi abiti di scena come se si trattasse realmente di un’antica locanda dei primi del 1800.
Ad arricchire l’atmosfera ci pensano i numerosi musicisti professionisti che tutte le sere girano tra i tavoli dei clienti cantando e suonando canzoni romane, stornelli e battute.
Ma il vero punto di forza del ristorante Meo Patacca è la passione per la buona cucina, offerta ad un prezzo onesto.
I piatti si basano sulle ricette della tradizione culinaria mediterranea fatta di ingredienti poveri della terra arricchiti a regola d’arte da abili cuochi che ne esaltano il gusto e il sapore.
Da Meo Patacca, ancora oggi, semplici cibi vengono elaborati con maestria per diventare pietanze succulente degne delle preparazioni delle giornate di festa per le ricorrenze particolari.
I piatti prevedono l’impiego di alimenti genuini di ottima qualità come i legumi, gli ortaggi, le verdure, la frutta, il pesce, la carne, il riso, l’olio d’oliva e il vino rosso che grazie alla temperatura e alle condizioni atmosferiche vengono prodotti in abbondanza a Roma e nei suoi dintorni.
Si possono gustare prelibatezze del passato come i carciofi alla giudia, l’amatriciana, la pajata, il baccalà e i fiori di zucca fritti, rivisitati in chiave moderna, ma cucinate con l’amore per la buona tavola e la dedizione di un tempo.
L’ambiente è accogliente e le pietanze sono abbondanti, le ricette sono semplici, il tutto è condito con garbo, cordialità, divertimento e folklore nel pieno stile romanesco.
In questa osteria storica situata in un angolo caratteristico della città è possibile cenare in un’atmosfera unica gustando i piatti tipici della cucina romana.
Il ristorante Meo Patacca permette di vivere una serata speciale in un locanda di altri tempi con piatti fatti di ingredienti di derivazione contadina che si basa su ricette altamente nutritive, perchè un tempo dovevano sfamare a dovere chi svolgeva il duro lavoro nei campi.
Da Meo Patacca è possibile deliziarsi con primi piatti sugosi ed abbondanti come i maccheroni alla ricotta, i rigatoni con la pajata di agnello, gli spaghetti cacio e pepe e i bucatini all’amatriciana.
Tra i secondi più richiesti, creati con ingredienti poco raffinati che cucinati ad hoc diventano portate sostanziose e gustose, bisogna assaggiare il maialino e il pollo al girarrosto, le spuntature con polenta, il baccalà in umido, l’abbacchio arrosto o al forno e le braciolette alla scottadito.
Ma l’amore per la tradizione di Meo Patacca prevede, inoltre, l’uso di frattaglie e di interiora per la realizzazione di piatti tipicamente romani e celebri in tutto il mondo come la pajata al sugo, la coda alla vaccinara e la trippa in umido.
Non mancano una lunga lista di verdure e contorni, una vasta selezione di formaggi (pecorino, ricotta, caciotta, ecc), del buon vino sfuso e un’ampia scelta di dolci tra i quali i maritozzi e le castagnole.
Si tratta di una trattoria imperdibile, un fiore all’occhiello per la città di Roma ed è un passaggio obbligato per chiunque si trovi a camminare per i vicoli stretti ed antichi del quartiere Trastevere.
Questo ristorante è il luogo ideale per cenare nel cuore della capitale, in un’atmosfera gioviale con musica dal vivo, assaggiando piatti semplici e saporiti che si tramandano di generazione in generazione e che vengono serviti con simpatia e ilarità.
Qui è possibile mangiare bene, trascorrendo il tempo di attesa in modo allegro e piacevole e spendendo il giusto.