Che fine fa l’oro usato? Ve lo siete mai chiesti?
Chiunque ha ricevuto in regalo, almeno una volta nella vita, un gioiello in oro, oppure lo ha acquistato.
Magari una spilla o una collana che in quel momento ci piacevano tantissimo e che ora abbiamo abbandonato in un cassetto e non mettiamo mai.
Ogni tanto affiora il pensiero di fare un po’ di spazio nel nostro portagioie o in quel mobiletto in fondo, dove tutto è stipato, ma non lo facciamo. Qualcosa ci ferma.
L’idea di sbarazzarsi di un oggetto che ha avuto un ruolo nella nostra vita forse un po’ ci turba e gettare qualcosa che comunque ha un valore, è uno spreco insensato.
Ma se non fosse esattamente così?
Se ci fosse un’altra possibilità, qualcosa di diverso dal distruggere quel gioiello che non amiamo più e che potesse nello stesso tempo farci guadagnare e rendere felice un’altra persona?
Buona notizia: la soluzione esiste e si chiama compro oro.
Sicuramente ne avrete sentito parlare, avrete visto una pubblicità sul giornale, per strada o sul web, dove proliferano i siti specializzati.
Di cosa si tratti esattamente però non tutti lo sanno.
I compro oro sono dei negozi specializzati, che operano sul mercato dei preziosi e che si occupano della compravendita anche da privati, di oro usato, argento e altri metalli e pietre preziose.
In pratica ricevono dai cedenti oggetti preziosi di ogni tipo, dai gioielli e gli orologi, alle cornici e suppellettili, li sottopongono ad una attenta valutazione e li acquistano, pagandoli in genere in contanti in base alla quotazione dell’oro giornaliera.
Offrono una gran varietà di servizi, compresa la stima degli oggetti che in genere è gratuita e senza impegno, ma l’attività principale consiste appunto nel recupero di oggetti preziosi per così dire usati, che vengono ricondizionati e reinmessi sul mercato.
Ogni pezzo acquistato infatti viene sottoposto ad un procedimento che ne recupera l’originale stato, eliminando sia i segni del tempo che quelli dei precedenti proprietari, grazie al lavoro di specifiche officine orafe, che nella maggior parte dei casi sono annesse al negozio stesso.
Il monile, così rimesso a nuovo può essere rivenduto.
Di solito è lo stesso esercente che se ne occupa, tanto che varcando la soglia di un compro oro si può restare stupiti dalla vista delle vetrine che contengono simili meraviglie.
C’è di tutto, per qualsiasi gusto e soprattutto per qualsiasi tasca dato che i prezzi dell’oro così come dell’argento usato sono decisamente abbordabili.
In alcuni casi si parla addirittura del 60 – 70% in meno rispetto allo stesso oggetto venduto in una tradizionale gioielleria.
Per verificare non dovete far altro che entrare in un negozio compro oro a Roma, oppure visitare comodamente seduti in poltrona i loro siti internet e sfogliare i cataloghi online.
Intere collezioni, caratterizzate da una varietà davvero notevole.
Molto spesso è possibile rintracciare in questi negozi vere e proprie rarità, dato che il loro assortimento è del tutto indipendente dall’altalenante mondo della moda e riesce a proporre autentiche chicche dal sapore antico e ricche del fascino che solo un oggetto con una storia può avere.
E se vi trovate dalla parte di chi deve vendere, potete andare sul sicuro: i vostri preziosi in oro o il vostro argento usato, saranno pagati al prezzo corrente raggiunto dai metalli preziosi sul mercato.
Ovviamente incideranno sul quantum i materiali utilizzati per la forgiatura e la caratura nonché la presenza o meno di gemme, ma si tratterà sempre di un gradito introito extra esentasse da affiancare allo stipendio e avrete dato una nuova vita ai vostri preziosi, permettendo a qualcun altro di vederli e innamorarsene.
Non importa che siano ormai vecchi e con qualche difetto, perché come già accennato i gioielli verranno ricondizionati prima di essere nuovamente venduti.
Se però avete tra le mani quelli che si definiscono più propriamente rottami, d’oro o d’argento che siano, ovvero frammenti di oggetti o gioielli in condizione tale da non essere più recuperabili, tenete conto del fatto che per acquistarli, il compro oro dovrà essere munito di apposita autorizzazione in quanto essi saranno successivamente inviati ad una fonderia per essere distrutti e dar vita a “nuovo oro”, magari sotto forma di lingotto.
Se avete dei dubbi, non esitate a rivolgervi ad un compro oro fidato.
Sarà lieto di risolverli e magari vi farà un’offerta difficile da rifiutare per il vostro usato.